Cappella delle Confessioni

Chapel of Confessions

già di San Sebastiano e del SS. Rosario
All’antica intitolazione della cappella a San Sebastiano venne associata, nel 1680, quella alla Madonna del Rosario. La cappella conserva alcuni frammenti di affreschi medievali. In uno spicchio della volta è raffigurato San Secondo, vestito con abiti di foggia tardo trecentesca, che con la mano sinistra regge il modellino della città di Asti e con la destra la spada. L’affresco, restaurato nel 1968, è ciò che rimane di una decorazione che doveva interessare tutta la volta.

Sulla parete destra della cappella, in una finestra tamponata, sono visibili alcuni frammenti di un affresco che rappresentava un Gesù Cristo in pietà: sono riconoscibili parte della croce e simboli della passione. L’opera viene datata alla prima metà del XV secolo. Sulla parete centrale della cappella, nella fascia inferiore, sono affrescati: sul lato sinistro, un santo (forse san Cristoforo); sul lato destro, Tobia e l’arcangelo Raffaele; tre piccoli profeti e una sibilla, disposti a due per ogni lato, si affacciano ai lati interni delle due rappresentazioni. Questi dipinti sono databili alla prima metà del Quattrocento.